Hai spesso gambe gonfie e pesanti? Colpa della ritenzione idrica. Scopri come drenare i liquidi in eccesso.
Avere gambe gonfie e pesanti è un disturbo comune a molte persone, che peggiora con l’aumento delle temperature e interessa soprattutto le donne, perché legato anche a fattori ormonali. A causarlo è la ritenzione idrica, cioè il ristagno di acqua nei tessuti extracellulari. Non c’è un’unica soluzione per drenare le gambe. I rimedi sono diversi ed è importante combinarli fra loro per riuscire a eliminare i liquidi in eccesso.
Perché si gonfiano le gambe
Quando i tessuti del nostro corpo trattengono i liquidi, questi ristagnano tra le cellule causando edemi e quindi gonfiore. Il gonfiore interessa gambe, piedi, caviglie, fianchi, glutei e addome. Ritenzione idrica e gonfiore sono favorite da adipe e sovrappeso, ma non dipendono esclusivamente da questi due fattori. Spesso, infatti, sono causate da abitudini malsane (fumo, consumo di alcolici, sedentarietà), oppure da malattie cardiache, insufficenza venosa, sindrome premestruale, trombosi, problemi renali, artrosi, assunzione di alcuni farmaci.
Come drenare le gambe gonfie
Drenare le gambe gonfie è importante sia per ottenere un sollievo immediato sia per evitare la comparsa di cellulite e la degenerazione del problema nel lungo periodo (fibrosi). Quali sono, quindi, i rimedi per sgonfiare le gambe e prevenire il disturbo?
1. FAI MOVIMENTO: se il tuo stile di vita è piuttosto sedentario, il modo migliore per contrastare la ritenzione idrica è fare movimento. Puoi semplicemente camminare a passo veloce ogni giorno per almeno 30 minuti. Se hai la possibilità di farlo in acqua, meglio ancora.
Altre attività utili sono il nuoto e la bicicletta. La corsa è sconsigliata, perché potrebbe peggiorare il problema, mentre sono molto utili gli esercizi di potenziamento muscolare. Se il lavoro ti impone di stare a lungo in piedi ricordati di sollevarti ogni tanto sulle punte; se al contrario trascorri la maggior parte del tempo su una sedia, alzati ogni ora per favorire il ritorno venoso. Ricordati inoltre di non accavallare le gambe e di assumere una posizione corretta.
2. MIGLIORA L’ALIMENTAZIONE: mangia alimenti salutari ricchi di acqua, fibre, vitamine e minerali, evita le bevande alcoliche, i cibi grassi e salati, gli zuccheri. Un consiglio sempreverde valido in qualsiasi periodo dell’anno è quello di bere ogni giorno una quantità sufficiente di acqua.
→ Diminuisci l’apporto di sodio, perché questo minerale è presente naturalmente in molti cibi. Limita l’uso del sale da cucina ed evita i prodotti industriali e confezionati, gli snack salati e dolci, gli insaccati, il dado da cucina, alcuni tipi di formaggio, alcune salse, il pesce e le carni sotto sale.
3. MASSAGGIA LE GAMBE: massaggia le gambe due volte al giorno, mattina e sera, per riattivare la microcircolazione e alleviare la sensazione di affaticamento e gonfiore. Meglio se con prodotti contenenti ippocastano, ananas, echinacea, centella, vite rossa, rusco, mirtillo, mentolo ed eucalipto.
4. BEVI TISANE A BASE DI ERBE DRENANTI: in caso di gambe gonfie, oltre all’acqua puoi bere (con moderazione) tisane a base di erbe dalle proprietà drenanti, come ortica, tarassaco, betulla, tè verde, ginepro, meliloto, carciofo ed equiseto.
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5. TRATTAMENTI ESTETICI: puoi sottoporti anche a trattamenti estetici utili in caso di ritenzione idrica come il linfodrenaggio a mano, la mesoterapia, i bendaggi per le gambe, la pressoterapia con fango freddo e il metodo Piroche.