Sempre più persone ricorrono al trucco permanente per valorizzare lo sguardo. Scopriamo in cosa consiste la dermopigmentazione occhi e quando è utile farla.
Definire e valorizzare lo sguardo con il make-up è una cosa che facciamo da millenni. Per molte persone è un’abitudine irrinunciabile, ma è anche un’attività che porta via tempo. Inoltre in alcune situazioni (con il caldo, al mare, in piscina, in palestra, in viaggio) il trucco sugli occhi è decisamente poco pratico. Oggigiorno però c’è un’alternativa a matite e eye-liner: la dermopigmentazione occhi.
Cos’è la dermopigmentazione occhi
La dermopigmentazione occhi (trucco permanente o semipermanente) è un trattamento estetico che consiste nell’introdurre dei pigmenti nel derma dell’occhio, allo scopo di creare un trucco dall’effetto naturale in grado di definire e mettere in risalto lo sguardo correggendo eventuali imperfezioni.
→ La dermopigmentazione occhi è diversa da un tatuaggio tradizionale. Oltre a non essere né dolorosa né invasiva, si avvale di pigmenti biocompatibili e naturali che tendono a sbiadire nel tempo e di uno strumento apposito chiamato dermografo.
Dermopigmentazione occhi: dal colloquio informativo alla seduta vera e propria
La prima seduta è preceduta da un incontro conoscitivo, dove oltre a ricevere informazioni sulla dermopigmentazione occhi, si forniscono i propri dati anagrafici, si compila un questionario relativo al proprio stato di salute e si firma un consenso informato. Sempre durante questo colloquio si sceglie lo stile di trucco permanente occhi più adatto alle proprie esigenze. Al colloquio conoscitivo segue nei giorni o nelle settimane successive la prima seduta di dermopigmentazione.
Dopo aver tracciato l’area da colorare con una penna chirurgica sterile, il dermopigmentista la riempie con il pigmento servendosi di un dermografo, il cui ago molto sottile penetra nel derma dell’occhio rilasciando gocce di colore. La seduta può durare da un minimo di un’ora a un massimo di due ore. Il trattamento va ripetuto per fissare e rinforzare il colore, ma non prima di trenta giorni per dare alla pelle il tempo di guarire.
Cosa fare dopo il trattamento
Per favorire la riuscita del trattamento è importante seguire alcune regole di base. Nel periodo di guarigione è meglio evitare l’uso di cosmetici (make-up, struccanti e saponi aggressivi), non rimuovere le crosticine, fare attenzione al contatto con l’acqua salata e per le prime due settimane evitare l’attività fisica e l’esposizione al sole.
Quanto dura la dermopigmentazione occhi
I pigmenti usati nella dermopigmentazione degli occhi tendono a sbiadire nel tempo ed è quindi necessario ripetere il trattamento. La durata del trucco permanente sugli occhi è variabile. In genere si mantiene bene dai 6 ai 12 mesi e se non ritoccato può impiegare fino a 5 anni per scomparire del tutto. Sulla durata influiscono diversi fattori: la bravura del professionista che ha effettuato il trattamento, la qualità dei pigmenti utilizzati, il tipo di pelle, le lampade solari, l’esposizione al sole senza adeguata protezione e agli agenti atmosferici, la cura del trucco permanente durante la fase di guarigione e pulizie del viso frequenti e profonde.
Dermopigmentazione occhi: le tecniche
Il trucco permanente occhi può avere forma e colore diversi. Si può optare per un eyeliner più o meno spesso solo sulla palpebra superiore, oppure incorniciare lo sguardo colorando anche il bordo della rima inferiore. È inoltre possibile ricorrere a effetti elaborati, basati su giochi di luce e ombreggiature.
Le tecniche più richieste sono:
- infracigliare superiore e/o inferiore: è sottile, discreto e dona profondità allo sguardo
- eyeliner geometrico superiore: è caratterizzato da una linea ben definita sulla palpebra superiore
- eyeliner sfumato: crea un effetto ombretto sulla palpebra superiore. È ideale per camuffare eventuali imperfezioni (es. palpebra cadente).
I vantaggi e gli svantaggi della dermopigmentazione occhi
La dermopigmentazione occhi ha diversi vantaggi:
- permette di dire addio a matite e eyeliner e avere sempre un trucco perfetto
- dona profondità allo sguardo
- definisce il contorno occhi e corregge le imperfezioni
- è utile a chi ha le ciglia fini e rade, perché le fa sembrare più folte
- è utile a chi, a causa dell’età o di particolari problemi di salute, ha difficoltà nell’applicare il trucco sugli occhi
- è utile a chi soffre di allergia ai cosmetici e non può usarli
- è utile a chi soffre di alopecia alle ciglia o a chi le ha perse per altri motivi
Lo svantaggio principale risiede nel fatto che pur non essendo uguale a un tatuaggio tradizionale, la dermopigmentazione occhi ha una certa durata nel tempo e una volta fatta è difficile da rimuovere.
I rischi della dermopigmentazione occhi
Pur non essendo uguale a un tatuaggio tradizionale, comporta dei rischi legati alla sicurezza e all’igiene degli strumenti utilizzati e a eventuali allergie ai pigmenti. È quindi importante rivolgersi a professionisti specializzati in dermopigmentazione, esperti, competenti e aggiornati.
Quando non fare la dermopigmentazione occhi
La dermopigmentazione occhi è un trattamento adatto a tutti, sconsigliato solo in caso di: gravidanza e allattamento, diabete, allergie al lattice e ai metalli pesanti, infezioni della pelle e dermatiti, problemi di cicatrizzazione, assunzione di alcuni tipi di farmaci (es. vasodilatatori, cortisone, antibiotici ecc.) o durante cure mediche come radioterapia e chemioterapia.
Dermopigmentazione occhi: quanto costa
Il costo della dermopigmentazione occhi è variabile: è compreso fra le 250 e le 500 €, ma può costare anche di più. Il prezzo della seconda seduta è inferiore, così come quello dei ritocchi periodici, soprattutto se non sono molto distanti nel tempo dalla prima volta in cui si è fatto il trattamento.