Spesso le due tecniche vengono confuse, ma non sono la stessa cosa. Ecco la differenza tra microblading e dermopigmentazione delle sopracciglia.
Abbiamo già visto cos’è la dermopigmentazione delle sopracciglia, un trattamento sempre più richiesto per ragioni estetiche, spesso confuso con un’altra tecnica utilizzata allo scopo di migliorare l’aspetto delle sopracciglia: il microblading. È importante conoscerne le differenze per poter scegliere consapevolmente quale delle due sia più adatta alle proprie esigenze.
Cos’è il microblading
Il microblading è un tatuaggio semipermanente, una tecnica con cui attraverso uno strumento apposito si inseriscono dei pigmenti bioriassorbibili sotto la pelle. Leggendo questa definizione si potrebbe pensare che il microblading sia uguale alla dermopigmentazione. Il concetto di fondo in effetti è lo stesso. Ciò che le differenzia è lo strumento utilizzato e il fatto che la dermopigmentazione è utilizzata anche su altre zone del corpo a scopo estetico o paramedicale, mentre il microblading interessa solo le sopracciglia.
Differenze fra dermopigmentazione e microblading
Lo strumento utilizzato nella dermopigmentazione è elettrico e fornito di aghi, nel microblading invece è manuale (somiglia a una penna), permette una maggiore precisione ed è caratterizzato da piccole lame, che producono taglietti sulla pelle rilasciando pigmento nel derma. Lo scopo del microblading è quello di imitare i peletti delle sopracciglia per un risultato più realistico. Pur garantendo un effetto naturale, il microblading ha una durata minore rispetto alla dermopigmentazione, perché spinge il colore meno in profondità. Nella tabella trovi riassunte le principali differenze tra microblading e dermopigmentazione.
Microblading | Dermopigmentazione |
Tecnica usata solo per le sopracciglia | Tecnica usata anche su altre parti del corpo |
Tecnica manuale | Tecnica meccanica |
Strumento manuale fornito di piccole lame | Strumento elettrico fornito di piccoli aghi |
Il pigmento penetra meno in profondità |
Il pigmento penetra in profondità |
Risultato realistico, imita i peletti |
Risultato meno realistico, non imita i peletti |
Microblading: costo, chi non può farlo e durata del trattamento
Il microblading ha un costo variabile (400-800 €), che dipende da diversi fattori, tra cui la bravura del professionista a cui ci si rivolge. Per la sua realizzazione servono due sedute e la durata del risultato (dai 7 ai 12 mesi) è influenzata dal tipo di pelle. Sulla pelle grassa tende a durare meno. Non è un trattamento doloroso, ma le lame dello strumento utilizzato possono provocare una sensazione di fastidio. È sconsigliato durante gravidanza e allattamento, chemioterapia e radioterapia, in caso di pelle molto sensibile o affetta da dermatiti e in persone con ipertensione e problemi di coagulazione del sangue.
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